venerdì 22 agosto 2014

Roscigno Vecchia, patrimonio Unesco

Eletta patrimonio Unesco e meglio conosciuta come la Pompei del '900 Roscigno Vecchia è uno dei tanti gioielli che brilla in provincia di Salerno. La sua storia, curiosa e affascinante, ha trascinato e trascina tutt'oggi televisioni e turisti di tutto il mondo nonostante LA SEGNALETICA che conduca al paese sia quasi del tutto INESISTENTE come INESISTENTI SONO I COLLEGAMENTI TRAMITE TRASPORTI PUBBLICI (a stento una corsa del pullman al giorno). La strada è di difficile percorrenza, l'asfalto è a dir poco dissestato eppure il velo di passato e di mistero che l'avvolge spinge i più curiosi a recarsi in questo luogo immacolato tra canyon meravigliosamente incontaminati, cicale che vivono lungo i sentieri e un unico, curioso abitante, guida di Roscigno Vecchia di cui parleremo più avanti. 
Gli interni delle case come quelle delle chiese sono ancora visibili. Non è possibile visitare l'interno ma si può furtivamente spiare il passato da piccole fessure che il tempo ha scavato nelle porte come nelle pareti. Tanti sono i portoni in bilico, che a fatica tentano di resistere al vento, all'aridità e al tempo, pronti a suscitare la curiosità dei passanti e dal basso della loro penombra sembrano quasi invogliarci ad entrare per scoprire un mondo che fu, a supplicare di non essere dimenticati.
Roscigno vecchia è un incanto che nessuna parola può descrivere a pieno ma che merita di essere celebrato regolarmente da tutti i suoi conterranei. 
Bisognerebbe:

  • migliorare il servizio di trasporto pubblico, 
  • aumentare la segnaletica stradale
  • incrementare l'attività pubblicitaria
  • garantire strade ben asfaltate
Non facciamola diventare solo un bel ricordo. 





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