venerdì 28 giugno 2013

La punta dell'iceberg

Pompei è solo la punta di un enorme iceberg. 
E' il sito archeologico più visitato e tra i più importanti al mondo anche grazie ai media che lo avvolgono di attenzioni ma è molto più di quello che ci raccontano. Pompei è il simbolo di qualcosa di GRAVISSIMO che sta accadendo alla nostra regione che cerca di sopravvivere ai tumori e alla mancanza di lavoro.  Se guardassimo nel mare profondo e buio sotto la punta bianca e ben visibile dell'iceberg scorgeremo un mondo che vive in un silenzio assordante. Tutti i patrimoni Unesco presenti in Campania dipendono da quello che accadrà a Pompei, se crolla porterà giù con se anche tutto il resto e a noi rimarrà IL NULLA. 
Facciamo rumore: siamo tanti e possiamo tanto, se siamo consapevoli della quantità incredibile di terra che ci sta franando sotto i piedi facciamo sentire la nostra voce, urliamo al mondo che noi esistiamo e che vogliamo essere riconosciuti per quello che realmente siamo, per la storia che ci ha un pò tradito e per l'omertà che ci ha uccisi, urliamo che quelle per noi non sono solo pietre ma sono le nostre madri e le nostre bisnonne, sono le nostre case, i nostri soldi, i nostri sorrisi, il nostro presente e il nostro futuro!




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