martedì 24 luglio 2012

Artemisia Gentilischi e il processo contro lo stupro

Missouri, Minneapolis,, Siviglia, El Escorial e, ovviamente, Capodimonte. Le opere di Artemisia gentilischi sono il giro per il mondo. Una donna determinata che scelse la sua passione, la pittura, piuttosto che una vita banalmente convenzionale.
Trascorse a Napoli molto tempo e dove morì nel 1653. Diventò simbolo del femminismo dopo aver intentato un processo per sturpo, uno dei primi.
A lei sono intestate numerose associazioni contro la violenza sulle donne.
Riporto i quadri che è possibile visionare a Napoli.

Giuditta che decapita Oloferne - Capodimonte


Adorazione dei Magi, Museo di San Martino


San Gennaro nell'afiteatro di Pozzuoli, Museo di Capodimonte


Nessun commento:

Posta un commento