mercoledì 27 giugno 2012

Caravaggio tra Napoli e la Sicilia

Fuggito da Roma, Caravaggio visitò la Campania e la Sicilia. Rimase a Napoli per circa un anno dove visse nei quartieri spagnoli. Fu un periodo prolifico per il celebre pittore che lasciò il segno nella storia dell'arte italiana.
Giuditta che decapita Oloferne, 1607, Banca Commerciale Italiana di Napoli, copia dell'originale andata perduta

Il Martirio di Sant'Orsola, Palazzo Zevallos, Napoli


La flagellazione di Cristo, Museo di Capodimonte, Napoli


Le sette opere di Misericordia, Pio Monte della Misericordia, Napoli
(Seppellire i morti, visitare i carcerati, dar da mangiare agli affamati, vestire gli ignudi, dar da bere agli assetati, ospitare i pellegrini, curare gli infermi)


Resurrezione di Lazzaro, Museo Regionale di Messina


Seppellimento di Santa Lucia, Chiesa di Santa Lucia alla Badia, Siracusa


Natività con i santi Francesco e Lorenzo, ubicata a Palermo venne trafugata e mai più ritrovata


Altre furono le opere concepite al meridione ma che, per svariati motivi, sono conservate in giro per il mondo. Per maggiori informazioni basta consultare Wikipedia o: http://www.michelangelomerisi.com/le_opere_di_caravaggio_a_napoli_16061607_sc_7659.htm





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